DI GREGORIO: PIÙ DI MEZZO SECOLO DI ARTIGIANALITÀ

Rispetto per il legno, passione per i lavori fatti ad arte e cura per i dettagli. È dal 1959 che Di Gregorio realizza cucine, infissi, scale, armadi, camere, bagni (per case, hotel e negozi), unendo all’unicità dello stile artigianale la moderna ricerca del benessere dei propri clienti. È così che la Falegnameria Di Gregorio è diventata un punto di riferimento in Sicilia per chi desidera arredare i propri ambienti con mobili in legno, esclusivi, su misura e di alta fattura.

 

"Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche: gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla nostra Impresa sono contenuti nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato di cui all’art. 52 della L. 234/2012” e consultabili al seguente link https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx ed inserendo il codice fiscale 01269810881 nel campo di ricerca"

 

 

Anni ’60- Anni ‘90: le radici e gli sviluppi

 

«Inebriante. Per me il legno è così: inebriante. Il suo profumo mi inebria, la sua naturalezza mi attrae, la sua essenza, morbida e resistente, mi affascina. Ed è sempre stato così, fin da piccolo: avevo 7 o 8 anni e passavo le giornate dentro la bottega di un artigiano che stava vicino a casa mia. Respiravo quegli odori, giocavo col martello e affondavo le mani nella segatura. Il mio passatempo era quello di costruire mobili in miniatura, per le bambole e i soldatini. È stato quindi scontato per me, di ritorno dal servizio militare, dedicarmi al legno, diventare falegname, aprire un laboratorio».

Inizia da qui la lunga storia della falegnameria Di Gregorio. Da quell’attrazione infantile che Giorgio Di Gregorio coltiva fino a farla diventare passione lavorativa e impresa artigiana. La piccola bottega (meno di 100 mq) viene aperta nel 1959, in corso Nino Barone, nel cuore di Modica Alta. Da quel locale, lasciandosi inebriare ogni giorno dal profumo del legno, Giorgio Di Gregorio inizia la sua attività, porta a termine le prime commesse, realizza i primi manufatti: a mano, su misura, di pregio, di stile. Tutte qualità che - nel segno della maestria – lo aiuteranno, nel corso dei primi due decenni, a farsi apprezzare prima dalle famiglie modicane, poi della provincia iblea fino a toccare i territorio siracusano. E gli permetteranno di farsi affiancare da un piccolo ma compatto team di collaboratori.
La crescita di richieste, di manufatti in catalogo, di fatturato impongono anche un cambio di sede e un aumento di mansioni e collaboratori. Intorno al 1985, Giorgio Di Gregorio decide di dare una prima svolta: il suo mestiere artigiano, prettamente concepito come arte manuale, comincia a richiedere l’aiuto delle prime tecnologie. Ma la falegnameria Di Gregorio è pronta al salto e si trasferisce nello stabilimento – circa 2000 mq, tra laboratorio, reparto verniciatura e uffici di progettazione – che ne fa da sede attuale. Nuovi standard, nuove attrezzature, nuove professionalità: Di Gregorio diventa una realtà ricercata anche l’arredamento di negozi e piccole attività commerciali in tutta la Sicilia, e nel Mezzogiorno, e si consolida come laboratorio di riferimento per mobili su misura (per case e strutture ricettive), porte, infissi, cucine e scale.

 

Anni ’90 - Duemila: un contemporaneo laboratorio di idee

La rete intessuta con importanti studi di architettura iblei e siciliani caratterizza l’attività di Di Gregorio sul finire degli anni ’90. È questo il periodo di maggior espansione dell’attività del laboratorio, dove danno il loro contributo realizzativo circa 20 falegnami professionisti. Accanto all’allestimento di strutture ricettive e villaggi turistici delle coste iblee, Di Gregorio si specializza anche nella realizzazione di mobili e arredi per boutique sartoriali, negozi di giocattoli, centri commerciali di media grandezza. Alla vigilia del nuovo millennio, l’azienda è pronta quindi ad affrontare nuove sfide: è Salvo, figlio di Giorgio, a fare il suo ingresso in società nel 1998. La prospettiva - adesso - oltrepassa i limiti territoriali: uno staff sempre più specializzato, nuovi macchinari ancora più tecnologici ed un processo produttivo certificato sono gli elementi che consentono a Di Gregorio di proiettarsi sul mercato nazionale ed internazionale. Ma l’ingresso di macchine computerizzate non ha di certo scalfito la natura del lavoro del laboratorio, dove a regnare è sempre la fattura manuale che caratterizzava la bottega artigiana creata da Giorgio Di Gregorio. Le conoscenze maturate anno dopo anno e la collaborazione di fabbri, carpentieri, vetrai, montatori permettono alla falegnameria di svolgere al proprio interno ogni fase della produzione: dalla supervisione del progetto alla sua realizzazione, fino alla consegna e al montaggio, seguendo il disegno del committente e tentando di trasformare il suo sogno in realtà.    

 

Nel nuovo millennio: le sfide di domani

L’azienda – diventata nel 2004 srl – fa il suo ingresso nel nuovo millennio con l’abito di una contemporanea officina di idee, all’interno del quale è possibile trovare la tecnologia delle più moderne macchine a controllo numerico per la lavorazione del legno. Una tecnologia che è capace di esaltare la tradizione (senza sostituirsi ad essa) e la maestria dello staff degli artigiani, il vero e proprio tesoro di Di Gregorio.
Chi indossa il grembiule con il logo Di Gregorio non sta soltanto lavorando per un’azienda dinamica, creativa e solida. Sa anche di essere parte di una famiglia che da più di mezzo secolo ha scelto l’artigianalità come marchio distintivo e la qualità come faro delle proprie realizzazioni. Oggi a garantire l’ottima fattura di serramenti, mobili classici o moderni, scale, arredi per hotel o luoghi sacri sono cinque artigiani, qualificati e specializzati, guidati dall’occhio esperto del sempre presente Giorgio e dalle visioni innovative di suo figlio Salvo. Lavori come intaglio, scultura, tornitura, traforatura, intarsio e tutte le lavorazioni di falegnameria eseguiti da un solo team di professionisti hanno permesso a Di Gregorio di raggiungere livelli qualitativi elevati. Per questo, dichiarare, anche nel logo aziendale, che la falegnameria modicana realizza a mano le proprio (e le vostre) idee significa rivendicare l’artigianalità della sua storia. Un lungo racconto dove la sapiente opera manuale, proveniente da un’approfondita conoscenza delle materie prime, si è unita ad un’eccellente organizzazione dei processi produttivi. Passaggi attraverso cui il laboratorio Di Gregorio è in grado di soddisfare le più esigenti richieste provenienti dal mercato: mobili in stile classico, shabby, country e moderno, per abitazioni e negozi, arredi per chiese e luoghi sacri, allestimenti per imbarcazioni e yacht di pregio.

Italiano